LA PRESTIGIOSA TENUTA TOSCANA, INSIEME ALLE SUE ETICHETTE PIU’ RINOMATE, PRESENTA ALCUNE ASSOLUTE NOVITA’: IL VERMENTINOLA PETTEGOLAE IL BOLGHERI ROSSOASKA
(Montalcino, 14 maggio, 2013) – BANFI, una delle aziende vinicole italiane più conosciute al mondo, e leader nella produzione di Brunello di Montalcino, è un habitué del prestigioso Porto Cervo Wine Festival, a cui partecipa sin dalla primissima edizione.
In questa quinta edizione della importante manifestazione, Banfi sarà presente con un’ampia selezione del proprio portafoglio, tra cui spiccano due assolute novità:La Pettegola, un Vermentino della costa toscana, eAska, un Bolgheri Rosso. Naturalmente non possono mancare i vini più rappresentativi dell’azienda montalcinese, come ilRossoed ilBrunello di Montalcino, presentati entrambi nella versione SelezionePoggio alle Mura. Per l’occasione sarà possibile assaggiare anche ilSan Angelo Pinot Grigio, oltre a due pregiate etichette tipiche della produzione piemontese di Banfi: ilCuvée Aurora, Metodo Classico Alta Langa DOC, ed ilRosa Regale, un Brachetto d’Acqui DOCG.
LA PETTEGOLA:C’è molta eccitazione a Banfi per la realizzazione di questo nuovo progetto, che segna l’inizio di un nuovo ed importante percorso verso nuove ed entusiasmanti avventure in territori fino ad ora inesplorati. Un Vermentino che esprime il connubio vincente tra tradizione ed innovazione che, da sempre, muove l’esperienza Banfi nel mondo del vino toscano. Per produrreLa Pettegolasi sono selezionate le migliori uve provenienti da vigneti del litorale toscano, che ci donano un Vermentino con un’accentuata espressione aromatica, ricca e delicata. Un packaging innovativo, essenziale ma originale e la sua amabilità e piacevolezza, rendonoLa Pettegolaadatto ad occasioni informali facendone il vino perfetto per la prossima stagione estiva.
ASKA: Con questa nuova etichetta Banfi arriva a Bolgheri: un territorio leggendario, conosciuto in tutto il mondo per i suoi pregiati vini, e una denominazione in forte crescita. L’acquisizione di un vigneto di 5 ettari in questa terra, rappresenta per Banfi un nuovo ed entusiasmante progetto, assolutamente complementare a quello di Montalcino, basato sulla stessa filosofia produttiva di vini di alta qualità. Un vino che racconta le origini di unaleggenda:Aska, infatti, in etrusco significa contenitore. L’antico ed affascinante popolo che abitava le terre toscane, lo usava come recipiente per contenere vino e olio, per raccogliere profumi e nettari. Ma era anche uno scrigno, che serviva a proteggere le emozioni ed i sentimenti umani che gli uomini ricevevano da Cautha e Semla, gli dei etruschi di sole e luna, rappresentati da due sfere luminose che scandiscono, con il giorno e la notte, il trascorrere del tempo. E sull’elegante etichetta diAskasi ritrovano tutti i simboli di questa leggenda. Le uve di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, dopo un’attenta selezione, sono vinificate con fermentazione e macerazione tradizionale in tini d’acciaio. Segue un invecchiamento in barriques di circa 10 mesi, ed un idoneo affinamento in bottiglia.